In effetti la situazione di Frosinone sembra essere nettamente migliorata in questi ultimi anni almeno a paragone con le cittadine vicine, in particolare Ceccano. Così la giunta Ottaviani vuole incentivare le piste ciclabili con una programma dedicato alle scuole in maniera tale da poter convincere tanti ragazzi ad utilizzare le bici per andare a lezione. In un comunicato stampa si legge: La proposta progettuale, finanziata dalla Regione per un importo di 75.000 euro, prevede il coinvolgimento delle scuole della città nel processo di sensibilizzazione nei confronti del tema della qualità dell’aria, uno dei più rilevanti per la salute dei cittadini, favorendo la partecipazione di studenti e alunni nelle attività di informazione ed educazione, insieme a insegnanti e genitori. Tra gli obiettivi, vi sono quelli di formare i giovani sui temi ambientali e, in particolare, sulle problematiche dell’inquinamento atmosferico e della qualità dell’aria e sulle modalità di monitoraggio; informare i cittadini circa l’operato dei soggetti preposti alla protezione dell’Ambiente e sulle strategie in atto per ridurre le emissioni; fornire informazioni sul reperimento dei dati ufficiali sulla qualità dell’aria nella propria città; stimolare nei cittadini la consapevolezza di avere un ruolo attivo nella salvaguardia dell’ambiente e indurre un cambio di comportamento verso soluzioni sostenibili; creare un confronto diretto tra cittadini e istituzioni. Saranno, quindi, organizzati diversi incontri nelle scuole condotti da esperti insieme agli insegnanti, pensati a seconda del target di riferimento, incentrati sulla conoscenza del proprio ambiente urbano; su inquinamento atmosferico, ambiente e salute; la qualità dell’aria nella città, tecniche di monitoraggio; comportamenti e buone pratiche; mobilità sostenibile. Sarà distribuito materiale informativo a tutti i cittadini, mentre saranno gli stessi studenti a realizzare un manifesto del progetto da affiggere su tutto il territorio. Sarà realizzata una app ad hoc, mentre saranno messi a dimora alcuni alberi nelle scuole partecipanti. Sarà infine organizzata una giornata interamente dedicata alla bicicletta. Il Comune di Frosinone – si legge ancora – ha messo già in atto diversi investimenti e progettualità a supporto della mobilità alternativa e dell’ecosistema, con l’istituzione, ad esempio, delle isole pedonali tutto l’anno, il potenziamento e l’adeguamento della viabilità ciclabile su tutto il territorio, gli interventi di efficientamento energetico sulle scuole e sugli edifici pubblici. Ora l’iniziativa del comune di Frosinone ripropone l’urgenza di procedere a disegnare un nuovo sistema di mobilità che punti nell’esaltazione di mezzi ecologici sfruttando l’orografia pianeggiante di gran parte del territorio. Se tutti i comuni collaborassero e si coordinassero sarebbe finalmente realizzabile la ciclovia dei fiumi Sacco e Liri di cui si favoleggia da anni. L’arteria ciclabile consentirebbe di spostarsi da Valmontone alla pianura del Cassinate, con la deviazione verso il Sorano, utilizzando gli argini dei fiumi. Lo si fa in tutto il mondo. Da noi sembra difficile.

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