La crescita dei contagi ha portato all’inevitabile decisione. Tutta la provincia di Frosinone da lunedì 1° marzo sarà in zona arancione, per tentare il contenimento del virus. La Asl ha scritto una lettera aperta ai cittadini della provincia: Siamo tutti molto stanchi ma serve il coraggio della responsabilità. Solo chi è forte sa resistere con coraggio alle avversità e rispettare le regole. La nostra Provincia deve dimostrare di saper essere vincente. Il virus circola in tutta la provincia, si annida ovunque. Quattro i casi di variante accertati. Anche fra i giovanissimi si sono registrati due casi, un caso di operatore di RSA (in una settimana, per fortuna, si è negativizzato). Abbiamo riscontrato anche in cluster in una casa di cura privata di Esperia. Non erano stati vaccinati perché già con diversi positivi. Il virus nella maggior parte dei casi è asintomatico e passa stando in stretto isolamento domiciliare. Purtroppo, però, molti arrivano anche in ospedale, sono oltre la soglia di guardia le terapie intensive e da oggi sono ad altissima occupazione anche i posti letto negli ospedali.

Ognuno deve rivedere i propri comportamenti. Girando sono visibili molti comportamenti scorretti. Il virus circola ed è molto veloce e subdolo. I positivi devono rispettare le regole in maniera ferrea e non uscire e non avere contatti anche se in assenza di sintomi. L’isolamento è da rispettare rigorosamente anche nelle case. È probabile nelle prossime ore l’adozione di una nuova ordinanza da parte della regione che ci mette tutti in zona arancione e richiama tutto noi a collaborare per vincere la guerra. Mentre molti sono in ospedale, tanti altri vaccinano e provvedono ai tamponi, ogni giorno, anche sabato e domenica. Aiutateci con il rigore nel comportamento. Intanto aspettiamo l’ordinanza regionale più stringente per bloccare il virus e vincere la battaglia”.“
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