L’informazione ci viene dal dott. Enzo Guerrucci, medico di famiglia, che in questi giorni sta svolgendo un utilissimo lavoro di informazione dell’opinione pubblica. In un post su FB, il dott. Guerrucci scrive: I pazienti ad alta fragilità di qualsiasi età (trapiantati, oncologici in chemioterapia, gravi cardiopatici) che hanno meno di 80 anni verranno inseriti nelle liste di vaccinazione dal proprio medico curante ed inviati alla ASL che fisserà loro telefonicamente l’appuntamento per la vaccinazione.Dai 65 anni in giù (64-63-ecc) in pazienti sani o con patologie lievi, si dovrà effettuare l’Astra Zeneca e sarà il medico curante a provvedere alla vaccinazione, sempre che il curante abbia aderito alla campagna di vaccinazione. Lo scorrere dell’età è indispensabile per avere sempre a disposizione gruppi di 10 o multipli di 10, essendoci nel flaconcino di Astra Zeneca 10 dosi.Ci daranno due flaconcini la settimana (di conseguenza 20 dosi) e scorreremo secondo l’età e con prenotazione confermata. I pazienti che hanno più di 65 anni non potranno essere vaccinati da noi in quanto questo vaccino NON è stato approvato dall’AIFA negli ultrassantacinquenni.
Si rimane in attesa delle informazioni della Asl per i cittadini tra 65 e 80 anni, senza gravi patologie

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