Non siamo noi a puzzare: l’Asi, per bocca del presidente di AeA, Riccardo Bianchi, rinnega le conclusioni del loro perito, ing. Binaghi, che quasi un anno fa, a conclusione della relazione tecnica, scriveva: Esaminando le sorgenti emissive, l’intervento di collettamento ed abbattimento previsto potrà avere un risultato efficace nella riduzione delle problematiche di disturbo alla popolazione limitrofa all’impianto. E’ possibile leggere l’intera relazione qui Ora invece non è più vero: La puzza? Escludo che si origini dall’impianto che ha un caratteristico odore di lavorazione non assimilabile a quello che i cittadini avvertono, soprattutto negli orari notturni. Le opere di mitigazione sono realizzate e pronte ad essere attivate e saranno tali da attenuare gli effetti di lavorazione, ma non di certo le puzze che – ribadisce Bianchi – si avvertono di notte e di cui non si comprende l’origine, ma che di certo non arrivano dall’impianto consortile. Lo si legge su un post di Ciociaria oggi che potete trovare qui nella sua interezza

Probabilmente la puzza sarà di origine endogena…
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento