Siamo noi a puzzare, ma dopo gli interventi tutto diventerà rose e fiori. Finalmente qualche dato, da studiare, da comparare, ma dati, non più soltanto nasi infastiditi dalla puzza merdosa. L’AeA, azienda servizi ambientali del Consorzio industriale di Frosinone ha pubblicato i risultati di uno studio condotto dall’ing. Diago Binaghi, pavese. Lo studio individua le zone interessate dalla puzza merdosa (quelle che conosciamo… Frosinone, stazione e colle del Vescovo, Ceccano, Colle S. Paolo, Silvaggi, Patrica Quattro Strade) individua tutte le sostanze emesse dal depuratore, fra cui lo scatolo e l’indolo (ehehehe non sono sette nani ma puzzano come la merda), ed analizza anche le condizioni meteo, di vento e di orografia dell’area. Certo il tono è pacato ed è naturalmente scritto da chi non abita nelle zone compromesse né è costretto a respirare i profumi…
C’è però la frase finale che è rivelatrice: Esaminando le sorgenti emissive, l’intervento di collettamento ed abbattimento previsto potrà avere un risultato efficace nella riduzione delle problematiche di disturbo alla popolazione limitrofa all’impianto.
qui tutti i dati con la presentazione e la relazione dell’ing. Binaghi
Quanto ci vorrà al presidente dell’ASI per far sì che questi interventi finalmente avvengano? Quanto ci vorrà ai sindaci di Frosinone, Ceccano e Patrica per pretendere che tali interventi vengano immediatamente messi in opera?
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.