Se non si uniranno non ci riusciranno mai: nononstante le esperienze ripetute continuano ad andare in ordine sparso, rincorrendo i problemi piuttosto che affrontarli tutti insieme per far fronte comune contro gli inquinatori. Le guerre tra sindaci per stabilire a chi addossare la colpa del puzzo tremendo che avvolge i quartieri prospicienti la Valle del Sacco a nord di Ceccano, continua ad indebolire il territorio che ancora attende il famoso tavolo promesso dall’allora assessore regionale all’ambiente. Ogni sindaco va per proprio conto: chi se la prende con i camion, chi con la discarica di via Le lame, chi accusa apertamente l’ASI, il consorzio per l’area industriale di Frosinone che non avrebbe effettuato i lavori promessi proprio un anno fa. E così spinti dall’indignazione e dalle proteste popolari, ne cavalcano l’onda pensando di risolvere la questione facendo dichiarazioni sui social, invece di fare fronte comune e presentarsi davanti alla Regione e alla Provincia con le idee chiare per difendere la salute dei cittadini.
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento