Quell’11 dicembre del 1964 a Roma c’ero anch’io, come ad assistere a tanti dei suoi incontri e a tifare per lui. Ecco il ricordo di Valeria Bruni per Domenico Tiberia, campione del pugilato, ad 80 anni dalla sua nascita
#correvalanno #1938 e proprio in questo giorno, a Ceccano, nasceva il #pugile 🥊#DomenicoTiberia. Sei volte campione italiano nelle categorie dei#pesiwelter, #pesisuperwelter e #pesimedi ( il primo titolo lo conquistò 11 dicembre 1964, battendo l’avversario Luciano Piazza a #Roma, in un palazzo dello sport gremito da più di duemila appassionati tifosi provenienti da #Ceccano).
E proprio la città di Ceccano, ha intitolato al pugile, un palazzetto dello sport.
Avrebbe compiuto oggi, insieme a sua moglie Selenia nata come lui nello stesso giorno e anno a poche ore di distanza, #80anni. Purtroppo, perse la vita in un incidente stradale, nel 1989.
Io sono cresciuta con la figura di questo #atleta, perché ho avuto la fortuna di frequentare, parte della sua #famiglia. Una delle mie più care #amiche, Annaluce Liburdi, è la sua prima #nipote. Figlia della sua secondogenita, Piera Tiberia. Parte della mia adolescenza, l’ho trascorsa ascoltando le storie e gli aneddoti, legato a Domenico. Mi affascinava sapere, scoprire…poi il loro era un modo, molto speciale, di ricordarlo. Un modo estremamente passionale, viscerale.
L’onore di toccare il suoi trofei, i ricordi, i quadri, le testimonianze di stima, esposti nella saletta a lui dedicata, nella casa condivisa con la moglie e i figli.
Il caso ( ma non credo sia proprio così ) ha voluto, che riposasse al cimitero, proprio vicino a mio#nonno. Quindi da #ceccanese, ho sempre ritenuto doveroso, fare sempre una preghiera e un saluto anche a lui che ho sempre e comunque percepito, grazie alla sua famiglia, come #figurasportiva, ma soprattutto come #persona.
L’ha ripubblicato su Pietroalviti's Webloge ha commentato:
Nel giorno dell’anniversario della scomparsa del grande Domenico Tiberia, 3 gennaio 1989