di Maurizio Patriciello
È domenica. Il giorno che rimanda a un “ Altro”. I giorno che ti ricorda il tempo senza tempo. Che ti ricorda che sei mistero a te stesso. Che vali più di quanto credi. Fermati. Riposati. Dona le tue ore alle persone care. Ascoltale. Guardale. Prendile per mano. Accarezzale. Hanno bisogno di te. E tu di loro. È domenica. Il giorno della vittoria dell’ Amore sull’odio, sull’ indifferenza, sulla diffidenza. Della Vita sulla morte. Rinnova la tua fede. Ricorda il tuo battesimo. Sappi che Dio non ti ha mai lasciato solo. Lui è il cuore che ti batte in petto. Il sangue che ti pulsa nelle vene. Il respiro di cui non puoi fare a meno. Abbassa, se puoi, il tuo capo e prega. Imbocca, se vuoi, la strada di una chiesa. Anche per te Gesù Cristo è morto. Anche per te oggi diventa Pane. Pane da mangiare. Pane da adorare. Eucarestia. Rendimento di Grazie. Senza poter dire “ grazie” vivere è un tormento. Buona domenica. Chiunque tu sia. Ovunque tu viva. Qualunque sia la tua condizione. Buona domenica, amico del mio pellegrinaggio. Padre Maurizio Patriciello.
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