di Maurizio Cerroni, già sindaco di Ceccano
Ceccano nei secoli è stata la città del Fiume… adesso, per la nuova composizione dei collegi elettorali, diventiamo la città del mare. Da tanto tempo la città di Ceccano vive un isolamento politico. Questo è dovuto, da un lato, all’atteggiamento di chiusura del centro destra che governa Ceccano. Dall’altro lato, il centro sinistra, a tutti i livelli, ha cancellato la nostra città. Sono molto dispiaciuto per questo trattamento riservato alla nostra comunità. Ricordo che Ceccano è il quinto Comune della provincia ed è ancora un centro importante per lo sviluppo socio-economico. Ceccano è stato il centro delle lotte contadine nel biennio rosso. È stato protagonista nel periodo della resistenza e delle lotte operaie per l’affermazione dei diritti dei lavoratori. Ceccano è stata la città del governo cittadino con progetti innovativi e riformisti che hanno radicalmente trasformato in meglio le condizioni della nostra città, uscita distrutta dalla seconda guerra mondiale. Penso che la città di Ceccano possa ancora avere un ruolo da protagonista sia politicamente che nel campo sociale ed economico.
Per far ciò, occorrono nuove politiche e investimenti nel settore sanitario, ambientale, industriale per creare possibilità di lavoro. Questo anche attraverso l’idea della città intercomunale tra Ceccano, Frosinone, Ferentino, Alatri etc. La notizia che, nella proposta di legge per le elezioni politiche, Ceccano sia stato inserito nel collegio elettorale con Aprilia, isolato dal resto della provincia, è veramente un’assurdità perché isola ancora di più la nostra Città. Invito tutti i democratici a reagire e tutte le forze politiche ad alzare la testa. Occorre una presa di posizione da parte degli eletti in tutte le istituzioni a riguardo. Occorre una nota di contrarietà da parte del presidente della provincia e che sia convocato un consiglio provinciale per approvare un ordine del giorno su tale tema. È necessario che sul punto sia convocato, in via straordinaria, il Consiglio comunale della città di Ceccano per far sentire forte e unitaria la nostra voce. Adesso basta.
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento