Nella infinita vicenda dello spostamento del mercato ortofrutticolo a Ceccano la tentazione del copia incolla è fortissima: non si muove nulla. Le dichiarazioni, i progetti, i comunicati stampa sono rientrati quatti quatti a Palazzo Antonelli, con la coda fra le gambe; qualche mese fa lo spostamento di una decina di banchi da via S. Sebastiano e viale della Libertà, capaci di bloccare il traffico per due mattine a settimana, sembrava sul punto di risolversi. Il sindaco Caligiore, manu militari, aveva scacciato le automobili da Piazza Municipio, finalmente. Così tutti si aspettavano la stessa energia, la stessa decisione per il mercato. Invece niente. Sarebbe interessante sapere quali pastoie impediscano all’amministrazione Caligiore di effettuare lo spostamento, di ridare compattezza al mercato, di liberare da traffico e smog il centro cittadino, da fornire un miglior servizio ai cittadini. Come pure non si sa che fine abbia fatto la proposta di istituire un secondo mercato nei pressi dello scalo ferroviario. Tutto bloccato… Perché?
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