Ceccano, senza il vescovo Spreafico saremmo morti

Senza mons. Spreafico saremmo morti. Sintetizza così la situazione, Marco Aversa, uno dei dieci ex dipendenti della Videocolor che stanno tentando di inventarsi a Ceccano un nuovo lavoro, i raccoglitori di rifiuti speciali, gli elettrodomestici, i computer, le lampade, un tesoro di metalli costosi che possono essere completamente reimmessi sul mercato. Ma se non ci fosse stata la Caritas diocesana  a finanziare l’avvio delle attività della cooperativa tutto sarebbe rimasto soltanto un sogno. I Raee  potranno così essere il nuovo lavoro per gli operai e le loro famiglie. Il vescovo di Frosinone ne aveva parlato anche nell’omelia alla Festa di S. Maria a fiume, rivolgendosi al sindaco Caligiore per evidenziare l’im,portanza della collaborazione fra le diverse istituzioni per affrontare seriamente il tema della mancanza di lavoro