Abbiamo atteso invano. Caligiore, per ora, non riesce a trovare una soluzione: troppi pretendenti e troppi pochi i posti disponibili in giunta. Il nuovo sindaco rischia così di rimanere prigioniero di vecchie logiche con le quali invece dovrebbe tagliare in maniera decisa, senza dare adito a sospetti di inciucio o aprire ad esponenti che comunque rappresentano il vecchio sistema di potere a Ceccano. Il risultato delle urne è stato chiarissimo: basta con tutti quelli che hanno amministrato Ceccano fino ad oggi. I tanti giovani eletti rappresentano una tale ansia di cambiamento che soprattutto la sinistra non ha saputo comprendere. E gli elettori si attendono ora che proprio il sindaco Caligiore, forte del suo 66% dei voti, interpreti appieno il cambiamento.
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