Ceccano eredita dalla principessa Brancaccio

Oggi 22 ottobre 2010 per onorare la memoria del mio adorato padre Aristide Ceccarelli decido di lasciare 30.000 euro circa 60 milioni al Comune di Ceccano dove è nato mio padre, per 20 conferenze annuali di commemorazioni da tenersi nella sala del mosaico romano 200.000 euro circa 400 milioni allo stesso comune per fare beneficenza ai bisognosi del paese. Roma 22 ottobre 2010 Fernanda Ceccarelli Brancaccio

Queste la parole del testamento della principessa Fernanda Ceccarelli Brancaccio, figlia del ceccanese Aristide Ceccarelli, segretario regionale della CGIL all’inizio del ‘900, di cui è recente la valorizzazione da parte soprattutto del Liceo di Ceccano e degli studi condotti dal prof. Mario Morsillo, su sollecitazione del compianto Aldo Papetti. Il Comune di Ceccano ha accettato il testamento che però è stato impugnato da alcuni eredi. Il commissario prefettizio ha deciso di non costituirsi in giudizio e di attendere le decisioni del giudice. Se il giudice dovesse confermare il lascito, il comune avrebbe una sostanziosa somma per aiutare i bisognosi.

Qui qualche info ulteriore su Aristide Ceccarelli