E’ stata descritta molte volte come una delle foto del secolo. E a ragione. Non si può pensare alla rivolta di Tiananmen, e alla conseguente repressione scatenata dal regime, senza ricordare il celebre scatto di Jeff Widener. Ovvero l’uomo solitario che da solo ferma una colonna di carri armati.
Quella foto, realizzata dal reporter per l’Associated Press, fece giustamente il giro del mondo anche perché, come racconta in questa intervista al Wall Street Journal Liu Heung-Shing, altro fotografo dell’AP, fu l’unica a passare le maglie della censura cinese e a finire sulle prime pagine dei giornali. Liu, che sapeva bene con chi aveva a che fare, intimò a Jeff di usare un ‘corriere’ per fargli avere il rullino con gli scatti una volta terminato il servizio in strada. Così Widener pagò un ragazzo americano alto, biondo, con la coda e un grande zaino in spalla per ‘bucare’ le maglie della polizia segreta del regime e portare il prezioso carico a Heung-Shing. Che riuscì a trasmettere la foto.
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