Liceo Musicale nell’Istituto Bragaglia e Liceo Sportivo al Severi di Frosinone: il Liceo di Ceccano totalmente escluso nonostante fosse l’unico istituto della provincia di Frosinone ad avere i requisiti prescritti dalla Giunta Regionale per le nuove istituzioni scolastiche. Ancora una volta ha deciso la politica, infischiandosene delle regole e della trasparenza, e ancora una volta Ceccano, in questa sorta di feudale spartizione del potere, è penalizzata dalla totale assenza di rappresentatività a livello provinciale e regionale.
La decisione è stata assunta dalla giunta Zingaretti dopo aver acquisito il parere della Conferenza regionale permanente per l’Istruzione, a cui hanno preso parte, oltre alla Regione Lazio, l’Ufficio Scolastico Regionale, le Province, i comuni capoluogo, le comunità montane e i sindacati di categoria. Sembra che proprio nella riunione della Conferenza sia emerso chiaro come il Liceo di Ceccano avesse tutti i requisiti prescritti dal piano regionale e che la decisione a favore del capoluogo sia stata appunto tutta politica.
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Giunta Zingaretti: escludere dalle nuove istituzioni scolastiche, il Liceo Scientifico di Ceccano nonostante sia l’unico istituto della provincia di Frosinone ad avere i requisiti prescritti dalla Giunta Regionale, è una scelta amara, che sa di amaro. Ancora una volta la meritocrazia è stata messa da parte mortificando le competenze, le esperienze, i sacrifici del corpo docente e dei giovani studenti del Liceo di Ceccano che tanto lustro danno al nostro Paese. Fa niente: Ceccano continuerà a dare alla cultura italiana eccellenti musicisti e bravissimi sportivi malgrado la decisione della Giunta Zingaretti che alimenta in modo sostanziale il clima “antipolitico” che pervade il nostro Paese. Chiarito questo voto zero-
Antonio Olmetti