Frosinone e Ceccano litigano e si insultano, altri stringono patti

Mentre continuano le bordate tra Frosinone e Ceccano, con le squadre di cittadini a tifare per uno dei contendenti, altri sindaci ed amministratori si uniscono invece per mettere insieme le forze. E’ il caso del patto dei Sindaci che ci viene spiegato da Claudio Baffioni di Roma Capitale:

“Il Patto dei Sindaci è un’iniziativa dell’Unione Europea che coinvolge gli enti locali e regionali nell’impegno di aumentare l’efficienza energetica e promuovere l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. L’obiettivo dei firmatari del Patto è di raggiungere e superare il target di riduzione del 20% delle emissioni dei gas serra entro il 2020”

Sviluppare strutture amministrative, stilare un “Inventario di Base” delle emissioni e inviare un Piano di azione per l’energia sostenibile. Sono i tre step fondamentali, i tre impegni base dei firmatari del Patto dei Sindaci. L’obiettivo è limitare le emissioni di Co2 e sviluppare l’efficienza energetica e la produzione da fonti rinnovabili entro l’inizio del prossimo decennio. Il movimento è stato lanciato dalla Commissione europea nel 2008, all’indomani dell’adozione delPacchetto su Clima ed Energia (il cosiddetto piano 20-20-20).

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Non sarebbe il caso di prendere esempio e cominciare a pensare ad un patto dei sindaci della Valle del Sacco per affrontare insieme i problemi? Comunità della Valle Latina… potrebbe anche essere un bel nome