Sembra proprio fatta: i ceccanesi, che l’hanno creduta sincera, ora si mangiano le mani :credevano di aver eletto il sindaco del cambiamento e si ritrovano, invece, ad aver votato per i soliti noti. Lunedì 15 luglio, il Pd, che fino a tre giorni fa, per bocca dello stesso Maurizio Cerroni, aveva vantato la coerenza del suo stare all’opposizione, dopo la campagna elettorale fortemente antimaliziola, entrerà in giunta. Con il Pd, tornerà a Palazzo Antonelli il nuovo modo di governare degli uomini di esperienza e di novità.
Qualche domanda al sindaco Maliziola. Qualcuno l’ha costretta a non dimettersi? Qualcuno l’ha obbligata a venir meno all’impegno preso, pubblicamente e per iscritto davanti agli elettori, di costituire una giunta senza i soliti noti? Perché non ha mandato tutti a casa spiegando ai cittadini cosa sta accadendo?
Secondo Calgaco è un bel tradimento , ma forse i Caledoni esagerano sempre…
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non credo che sia venuta meno a quello che ha dichiarato ma tu sai che la politica è fatta di compromessi e di associazioni e chi ci dice che non sarà una manovra da gran politico per governare meglio la città visto che fino ad oggi non mi sembra sia stato fatto? ai posteri………..
Caro Domenico, grazie per il commento, ma rimango della mia opinione: in molti la votarono nella speranza che tirasse via da palazzo Antonelli i nomi che sono lì da 40 anni e che hanno rodotto Ceccano a quello che vediamo… e ora li fa rientrare come niente fosse… Speriamo che sia come tu dici… Calgaco mi dice di non crederci e così pure i suoi Caledoni ma, sai, non capiscono niente di politica