Ottaviani fa il duro: 40, forse 50 milioni di debito per il comune di Frosinone, mentre la collina su cui sorge il centro storico della città capoluogo scende giù. E il primo cittadino porta i conti in tribunale. Ecco le sue dichiarazioni, come riportate da http://www.frosinone24.com:
ritengo che sia giunto il momento di fare chiarezza una volta per tutte su quella che è stata la gestione amministrativa degli ultimi anni, per cui alcuni atti e delibere, che non dovessero risultare in linea con i principi di contabilità pubblica, verranno inviati alla Corte dei Conti, affinché vengano effettuate tutte le verifiche del caso. Per una forma di giustizia sociale e per rispetto nei confronti dei cittadini che regolarmente pagano le tasse e si aspettano una gestione oculata da parte di chi è chiamato a reggere la res publica, è giusto che si faccia chiarezza su una gestione economico-finanziaria dell’ente comunale, a dir poco allegra, che potrebbe presentare più di qualche lato oscuro, che di certo si ripercuoterà negativamente sulla nostra città almeno per i prossimi dieci anni”.
“Del resto – continua il Sindaco Nicola Ottaviani – è ora che chi ha causato questo indebitamento, a carico della collettività, debba essere chiamato a mettersi le mani in tasca per le proprie responsabilità erariali. Nei momenti di difficoltà come quello attuale, ci saremmo aspettati un atteggiamento più responsabile, soprattutto da parte di chi ha avuto la gestione amministrativa negli ultimi anni. Quando è in gioco il futuro stesso della nostra città, non ci può essere spazio per sceneggiate da teatrino della politica rionale”.
“Non si avverte, infatti – conclude il Sindaco Nicola Ottaviani – il bisogno di atteggiamenti demagogici e populistici inopportuni e fuorvianti, ma è ora che si apra la stagione dell’assunzione di responsabilità, ed è giunta il momento in cui chi ha causato disastri risponda del proprio operato”.
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