Cari amici, scusate per il silenzio di questi giorni, ma sto lavorando molto intensamente. Volevo raccontarvi quello che mi è capitato ieri mattina: sono stato invitato alla messa di Papa Francesco nella parrocchia di Sant’Anna, e alla fine ho potuto salutarlo, come ha fatto ciascuno dei presenti. Vedendomi, mi ha chiesto notizie di mia mamma, che sapeva gravemente ammalata. E poi mi ha rivolto la richiesta con la quale era sempre solito chiudere la conversazione, ogni volta che l’ho incontrato: “E non ti dimenticare di pregare per me…”. Il testo che segue è il commento che ho pubblicato oggi su La Stampa: credo che l’omelia pronunciata ieri a braccio dal Papa nella chiesa di Sant’Anna valga come sua prima enciclica.
La prima grande enciclica di Francesco è una predica domenicale durata una manciata di minuti. Il nuovo Papa la pronuncia a braccio, dall’ambone della piccola chiesa parrocchiale di Sant’Anna, all’interno delle mura vaticane: «Il messaggio di Gesù è la misericordia. Per me, lo dico umilmente, è il messaggio più forte del Signore».
Continua a leggere qui http://2.andreatornielli.it/?p=5921
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Lascia un commento