Tykli, let data speak

Rendere quanto più facile l’accesso e la disponibilità dei dati: gli hanno dato 100 mila euro di premio per l’innovazione. E’ la nuova impresa di tre giovani: Lorenzo Verna (CEO), Andrea Giacobino (CTO), Augusta Giovannoli (CFO), con lo scopo di rendere i dati accessibili, esplorabili, eloquenti, facendo emergere nuovi significati, nuove relazioni, nuovo valore. Tykli è un cambio di prospettiva, una marcia diversa per affrontare la sfida dei dati.
Perché nasce Tykli?  Il volume di dati che si producono e si consumano quotidianamente sta crescendo vertiginosamente, a differenza degli strumenti per la loro ricerca. Ci confrontiamo perciò con archivi di dati inerti, una riserva solo parzialmente esplorata di intelligenza e di valore: per l’utente medio la ricerca impegna l’80% del tempo, contro il solo 20% della fruizione dell’informazione, con risultati il più delle volte inaccurati, frustranti, incompleti.

Tykli trasforma l’esperienza di ricerca evolvendo il paradigma dell’Interrogazione in Esplorazione, generando un network semantico attraverso la mappatura dell’archivio dati. In questo modo, non soltanto ciò che è noto, ma soprattutto ciò che ancora non lo è, diventa accessibile e fruibile.   Il mercato nel quale si colloca Tykli è in continua crescita: Big data, semantic & linked data, enterprise search. Ma anche in ambito B2C le potenzialità di utilizzo sono vaste quanto il data footprint delle persone, tra conversazioni, transazioni e comportamenti digitali. Il premio di 100 mila euro è stato assegnato da Ing Direct.