L’Invalsi e’ al lavoro per introdurre una rilevazione dell’apprendimento degli studenti anche nel quinto anno delle superiori, gia’ a partire da giugno 2013. Lo dice il commissario straordinario dell’Invalsi, Paolo Sestito, in occasione della presentazione del rapporto nazionale 2012.
“Se poi il test sara’ inserito nella prova di maturita’- aggiunge- non spetta a noi deciderlo, ma penso che si debba procedere con cautela. Prima di tutto per valutare se l’esame ha bisogno di una riforma, poi anche per quel che riguarda il contenuto delle prove. Io tenderei a separare i due ambiti, pero’ sarebbe importante effettuare una rilevazione per avere un quadro preciso della situazione italiana dall’inizio alla fine del percorso di studi”.
La prova Invalsi dovrebbe così sostituire la terza prova agli esami di stato che è attualmente decisa dalle diverse commissioni. Potrebbe avvenire già dal prossimo anno scolastico. Probabilmente le altre due prove, quella di italiano e poi quella della materia di indirizzo sarebbero, a quel punto, decise dalle commissioni.
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