“I miei sogni…se ci credi. Ricordando Marco Casalese”: è il titolo della manifestazione che il Liceo Scientifico e Linguistico di Ceccano ha in programma per il 1 dicembre 2011, a partire dalle ore 9, presso l’Aula Magna “Francesco Alviti”. Marco è stato un alunno della scuola, ed è venuto a mancare improvvisamente quest’estate all’età di ventidue anni. Ipovedente e affetto da una grave forma di miopatia, nonostante tutte le difficoltà imposte dalla sua condizione, è riuscito con allegria, tenacia e gioia di vivere a guardare sempre avanti con speranza e a raggiungere importanti obiettivi. Il suo ricordo è ancora vivo in tutti coloro che l’hanno conosciuto e amato, in particolare nell’ambiente scolastico, dove, con grande determinazione, si è sempre impegnato al massimo mettendo in campo la volontà di essere considerato come tutti gli altri, volontà che lo ha spinto a intraprendere, spesso sulle pagine dei quotidiani locali, la sua personale battaglia contro le “barriere architettoniche” degli edifici e dei pregiudizi. Tutta la sua forza d’animo emerge dai testi delle canzoni e delle poesie da lui composte, e anche da un romanzo inedito rimasto incompiuto, confluito in un libro pubblicato postumo che verrà appunto presentato ufficialmente giovedì, e il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza in favore di Telethon per volere del padre. La giornata prevede, da parte di coloro che lo hanno conosciuto nel corso degli anni (familiari, amici, docenti, semplici conoscenti), contributi mirati ad evocare affettuosamente le sfaccettature della sua poliedrica personalità, e soprattutto un intervento ufficiale da parte dei docenti della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Cassino che lo hanno seguito nel lavoro della tesi, dedicata a un’accurata analisi linguistica del dialetto ceccanese, tesi che avrebbe dovuto completare e discutere a breve nella sessione di laurea. Un’occasione, per la comunità del Liceo e per la città tutta, non solo per sentire “viva” la presenza di Marco, ma anche per ricevere dal suo esempio una lezione di vita difficile da impartire in una qualsiasi aula scolastica.
I miei sogni… se ci credi; in memoria di Marco Casalese

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