Ennesima rissa in Piazza: intervengono i carabinieri che vengono accolti da cori ostili. E’ accaduto sabato scorso, con Piazza XXV Luglio trasformata in un circo truculento: da una parte gli scazzottamenti, dall’altra gente che guarda, divertita e certamente non indignata, gli effetti dell’alcol e degli spinelli in combinazione.
A proposito di quanto accaduto, registriamo una dichiarazione di Stefano Gizzi: in tarda serata di sabato 26 giugno scorso ho ascoltato da casa mia, dietro la Piazza XXV luglio, cori da stadio vergognosi contro le forze dell’ordine ed in particolare contro l’Arma dei Carabinieri. Purtroppo, la Piazza principale della mia Città ormai è una terra di nessuno in cui gruppi di scalmanati possono offendere liberamente i tutori dell’ordine e della legge. Da parte mia c’è la piena solidarietà nei confronti dei carabinieri e dei tutori dell’ordine pubblico che rappresentano lo Stato.
Condanno con forza questo episodio, che la dice lunga sulla gravità della questione sicurezza pubblica a Ceccano ed offre un momento altamente diseducativo per tutta la Città. Rinnovo la richiesta di convocazione urgente della Conferenza dei Capigruppo per l’esame della situazione legata all’ordine pubblico e per la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario a porte chiuse, con l’intervento delle forze dell’ordine, di ex amministratori e di esperti del settore, allo scopo di individuare delle concrete risposte, IN ATTUAZIONE DEL DECRETO MARONI, da opporre ad un fenomeno che va assumendo contorni sempre più preoccupanti.
Molti cittadini chiedono alla politica ed all’amministrazione risposte ed iniziative immediate da mettere in campo, di fronte ad una problematica che ormai tocca da vicino le famiglie, i loro affetti e la tranquillità del vivere civile, che sono beni primari. Il modo peggiore di affrontare la questione della criminalità e della sicurezza dei cittadini a Ceccano sarebbe proprio quello di fare finta di niente e continuare nella mediocrità, senza assumere iniziative di spessore a contrasto del fenomeno stesso. Solo un’analisi seria, responsabile e franca di quanto accaduto in questi ultimi tempi e la verifica di azioni coraggiose e di grande respiro potranno contribuire a rasserenare gli animi.
Avv. Stefano Gizzi, Consigliere Comunale di Ceccano
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