CECCANO _ La TAC è sottoutilizzata e manca del corredo degli strumenti specialistici e clinici. E’ la denuncia, in consiglio comunale, di Stefano Gizzi a proposito degli inconvenienti registrati nell’utilizzo dello strumento di tomografia assiale computerizzata (TAC) presente nell’ospedale di Ceccano. Si tratta – ha detto Gizzi – di uno strumento di ultima generazione che però viene utilizzato soltanto poche ore al giorno e manca di materiali e di strumenti collegati. Gizzi ha rivelato che nelle ultime settimane si sono dovuti rinviare esami già prenotati proprio per la mancanza di questi strumenti. Addirittura un paziente, che aveva avuto una reazione allergica al mezzo di contrasto, è stato inviato in macchina a Frosinone per farsi dire che non poteva fare l’esame, cosa che sarebbe potuta avvenire a Ceccano se insieme alla TAC fossero presenti anche gli altri strumenti di indagine. Insomma, secondo Gizzi, sarebbe in atto un piano preciso per smantellare la TAC e trasferirla a Frosinone, proprio quando invece il sindaco canta vittoria ed intona peana di lode alla Regione che, secondo lui, potenzierà Ceccano.
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento