di Roberto Cotroneo Il trapassato remoto è un tempo verbale che non usa più nessuno. Resta ai letterati, quelli molto colti, e suona anche un po’ strano. In molti mi guarderebbero con aria strana se dicessi: dopo che Giulia ebbe sceso le scale, uscì dal portone trafelata. Eppure questo è un italiano colto e corretto.... Continue Reading →