Dal treno proveniente da Roma alle 18,18 scendono, alla stazione di Ceccano, centinaia di persone, impiegati, studenti, famiglie: per loro, oltre al buio totale nel piazzale, illuminato soltanto dai fari delle automobili, non c'è mezzo pubblico che li porti almeno al centro della città. Unica possibilità di spostarsi è la macchina: parenti, amici, genitori, nonni... Continua a leggere →