di Ugo Cardinale L'Italia non ha mai avuto una politica linguistica restrittiva nei confronti di neologismi d'importazione straniera, anzi a volte la nostra esterofilia si è spinta fino all'uso di espressioni straniere non per necessità, come nel caso di neologismi tecnici (es.mouse) di cui non esisteva il corrispondente in italiano (topo?), ma per vezzo, come... Continua a leggere →