Non si tratta, probabilmente, di una bravata: c'è qualcosa di diverso nelle scritte davanti l'asilo nido di via dell'Olmo a Ceccano. Intanto il bersaglio è insolito, insolita pure è l'ora del misfatto, le 21, secondo alcune testimonianze che riferiscono di tre persone scendere da un auto. E poi soprattutto quel riferimento a Traiano 99, un... Continue Reading →
Ceccano, difendete quella scritta… alla Villa, per sempre
Uno dei capolavori di Franz il lanzo rischia di essere deturpato dalla incuria di palazzo Antonelli. Quella scitta è lì dal 2009, nella Villa Comunale Principessa di Piemonte, pretende di esserlo per sempre e l'amministrazione di Ceccano cosa fa? Le piazza davanti un banale cesto per l'immondizia, di quelli più rozzi... Per favore... Dal 18... Continue Reading →
Ceccano, Franz in guerra, scritte dappertutto
Il Comune non interviene, Franz e i suoi epigoni riempiono di scritte e controscritte la città: lo spettacolo per chi arriva a Ceccano comincia dai muri prospicienti la stazione, un affastellarsi di scritte senza alcun ordine o idea, almeno apparente; e poi a Borgo Berardi e a Piazzale Europa dove le scritte ingaggiano un'arraffata battaglia... Continue Reading →
Ceccano, Franz, il puffo, il dito e la luna
Scritte di destra o di sinistra: ha suscitato un certo dibattito un mio post in cui denunciavo l'insozzamento a Ceccano, ma non soltanto, di muri pubblici e privati da parte di giovin signori e gentili damigelle, desiderosi di pur effimera fama. Purtroppo l'attenzione non si è concentrata sul danno che Franz provoca ai proprietari dei... Continue Reading →
Ceccanesi, siamo tutti un po’ Franz
Leggiamo alcuni commenti sull'ultima impresa del lanzichenecco Franz sui muri di Castel Sindici: Noi ceccanesi siamo quelli che scriviamo sui muri del castello, che rubiamo i pezzi di legno delle panchine nuove del piazzale della pretura, che distruggiamo i cestini dell immondizia in giro per il paese, che sgommiamo per le strade il sabato sera,... Continue Reading →
Per sempre, a Ceccano
E' lì, alla Villa Comunale di Ceccano, proprio sotto il Palazzo Antonelli, dal 18 maggio 2009, resiste da 5 anni. Nessuno ha pensato di cancellarla: forse al comune sono sensibili al tema dell'amore eterno o forse non gliene importa nulla delle scritte sui muri...