di Marco Pappalardo «Una volta incontrai un clochard che portava con sé un sacchetto di cuoio colmo e pesante. Pensai dapprima che contenesse monete, invece erano pietre, di diverso tipo, di tanti colori e forme. Chiesi che senso avesse sostenere un tale peso per uno che viveva per strada e spesso spostandosi; mi rispose che... Continua a leggere →
Ekaterinburg, sui passi dei Romanov
Era un centro minerario, molto piccolo: Pietro il grande e poi Caterina II l'avevano favorita perché nel distretto metallifero più importante della Russia. Allora si facevano cannoni per quell'esercito russo che avrebbe sconfitto Napoleone nel 1812: lo stagno e il rame non mancavano per la lega di bronzo con la quale riempire lo stampo tubolare... Continua a leggere →