di Elisa Chiari «Quando moriremo, ci sarà chiesto non quanto siamo stati credenti, ma se siamo stati credibili». Sono parole trovate tra gli appunti di Rosario Livatino, il giudice ragazzino, ucciso dalla mafia a 38 anni il 21 settembre di 22 anni fa, parole riaffiorate alla memoria leggendo queste altre, dalla lettera di papa Francesco a Eugenio... Continua a leggere →