Il recente dibattito sul 25 aprile e sulla Resistenza, che si è tenuto a Santa Maria a fiume, a Ceccano, lunedì 28 aprile, continua a suscitare interesse e considerazioni. Riceviamo e pubblichiamo volentieri Qualche precisazione sulla Festa della liberazione di Vincenzo Angeletti Latini Stavo completando questo contributo quando ho ricevuto una locandina per l’incontro previstoper... Continua a leggere →
Ceccano, 25 aprile 1945, la ripresa della vita
Per celebrare la Festa della Liberazione, proponiamo un contributo di Pio Domenico Spinelli sulla ripresa della vita quotidiana a Ceccano nel primo anni dopo la guerra. I suoi ricordi riguardano, questa volta, il mondo della scuola PASSATA LA GUERRA, TORNA LA VITA TRA I BANCHI. di Pio Domenico Spinelli La guerra del 1944 era appena... Continua a leggere →
Perché il 25 aprile si festeggia la Liberazione
Da Ilpost.it Il 25 aprile, oggi, in Italia si celebra la festa della Liberazione dal nazifascismo. L’occupazione tedesca e fascista in Italia non terminò in un solo giorno, ma si considera il 25 aprile come data simbolo perché nel 1945 coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli... Continua a leggere →
Il Liceo di Ceccano celebra la Liberazione d’Italia, sabato 23 aprile, alle ore 9,15
Celebrazione del 25 Aprile al Liceo di Ceccano, anticipata a sabato 23 per favorire la partecipazione degli allievi che avranno due interventi, quello del prof. Filippo Cannizzo dell'Università di Trieste, studioso di storia delle dottrine politiche, e poi quella di Giuliano Canisti, dell'ANPI di Roma. Nella manifestazione, che inizierà alle ore 9,15, nell'aula magna Francesco... Continua a leggere →
Liberazione, giovani e resistenza al Liceo di Ceccano, venerdì 24 aprile, ore 11,10
Erano giovani, coetanei degli studenti del Liceo, non se ne restarono a casa ma espressero la loro resistenza contro il nemico invasore, scelsero di mettere in gioco la loro vita per difendere il loro Paese. Erano giovani. Su questo, sulle facce di quei ragazzi, su quei volti, si incentrerà venerdì 24 aprile al Liceo di... Continua a leggere →
Marika Venezia: la libertà è così bella
Sabato mattina, in occasione del focus Resistenza in lettere, che si svolge nell'ambito del Meeting Cinema6Storia, sarà ospite al Teatro Manzoni di Cassino Marika Venezia, moglie di Shlomo, recentemente scomparso, che testimonierà sul periodo della guerra e la deportazione degli ebrei nei campi di concentramento. Abbiamo realizzato questa intervista telefonica per il nostro sito. Marika Venezia è la... Continua a leggere →
25 aprile, don Morosini, martire ferentinate
di Francesco Malgeri, per http://www.avvenire.it Nella storia della Resistenza italiana, così ricca di martiri e di eccezionali figure, un ruolo significativo assume un giovane prete vincenziano, don Giuseppe Morosini, animato da una fede profonda, dall’amore per il prossimo, dal desiderio di educare i giovani nel nome di Cristo e da un senso profondo della giustizia e... Continua a leggere →
Non sapevamo, Signore, quanto è difficile essere liberi
Tornavamo dai lager come torrenti in piena verso la terra del sole. Tutti i volti erano in pianto e il cuore impazziva nella «paura» di sentirci liberi. Un nembo solo di cenere avvolgeva morti e vivi in cammino sulle strade d 'Europa. Ma non sapevamo, Signore, quanto è difficile essere liberi. Era bene che pure... Continua a leggere →
La vittoria sulla morte
Dalla lettera agli EbreiPoiché i figli hanno in comune il sangue e la carne, anche Cristo allo stesso modo ne è divenuto partecipe, per ridurre all'impotenza mediante la morte colui che della morte ha il potere, cioè il diavolo, e liberare così quelli che, per timore della morte, erano soggetti a schiavitù per tutta la... Continua a leggere →
Avevo vent’anni nel ’43
Uomini e donne di oggi danno voce a loro coetanei di allora caduti nella resistenza Le lettere dei condannati a morte della Resistenza a Radio3 per celebrare il 25 aprile, sessantottesimo anniversario della Liberazione. Il palinsesto di Radio 3 del 25 aprile 2013 risuonerà delle emozioni di persone comuni: saranno infatti uomini e donne... Continua a leggere →
25 aprile, quegli spari in montagna
di Francesco Gaeta per http://www.famigliacristiana.it E’ il 9 dicembre 1943, e a Col de Joux, sopra Sain Vincent, i piani sono innevati. La pattuglia esce piano dal riparo. Due giovani avanti, gli altri dietro. A un tratto il silenzio è rotto da una scarica di mitra. I due cadono colpiti alle spalle, il sangue si mescola al... Continua a leggere →
Libertà o schiavitù
Dalla costituzione pastorale «Gaudium et spes» del Concilio ecumenico Vaticano II sulla Chiesa nel mondo contemporaneo (Nn. 9-10) Gli interrogativi più profondi dell'uomo Il mondo si presenta oggi potente a un tempo e debole, capace di operare il meglio e il peggio, mentre gli si apre dinanzi la strada della libertà o della schiavitù, del progresso... Continua a leggere →
La resistenza dimenticata, il contributo dei cattolici
Giorgio Campanini su Avvenire del 4 gennaio ricorda la partecipazione di tanti cattolici alla guerra di liberazione. La scomparsa di don Luisito Bianchi, avvenuta un anno fa (il 5 gennaio 2012), sollecita una riflessione su un problema che appassionò la sua generazione di preti – e lo stesso don Primo Mazzolari – quello, cioè, della... Continua a leggere →
25 aprile, festa di tutta la Nazione
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha rivolto un discorso agli esponenti delle associazioni combattentistiche e d'arma, nel 67° Anniversario della Liberazione Qui il video Continua.aspx?tipo=Video&key=2249&vKey=2136&fVideo=1 E qui il testo del discorso Si tratta di una ricorrenza fondamentale nella storia dell'Italia unita, di quelle che più ne hanno segnato il cammino sulla via dell'indipendenza, della... Continua a leggere →
25 aprile, la memoria inquieta
Il 25 Aprile 1945 il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia ordina l’insurrezione generale di tutti i gruppi combattenti. A Milano arrivano, in una città in sciopero, i partigiani di tutte le zone circostanti. Il 30 aprile le truppe alleate entrano in una città ormai liberata. In Germania, nel frattempo, l’esercito russo e quello americano... Continua a leggere →
Il miracolo dell’amore infinito, la libertà del cristianesimo
Il Venerdì Santo e l’Annunciazione sono connessi tra loro in vari modi, ma soprattutto perché sono due momenti altissimi in cui si rileva la radicale novità del cristianesimo rispetto alle culture precedenti e l’altissima dignità che esso riconosce all’uomo. Infatti, il mondo antico (salvo rare eccezioni) concepiva l’uomo sottomesso ai capricci degli dei e sottomesso... Continua a leggere →