Ceccano, consiglio comunale ma senza i problemi della gente


Si terrà domani 7 agosto il consiglio comunale di Ceccano. E' stato convocato alle 13, forse per mettere alla prova la resistenza al caldo dei consiglieri. Non si discuterà di nessuno dei problemi che più attanagliano l'estate dei ceccanesi: la mancanza d'acqua, mezza città senza e perdite a non finire, i furti, fino agli inseguimenti... Continua a leggere →

Siamo sonnambuli, intrappolati nell’emotività?


di Andrea Malaguti, direttore de La Stampa Photo by Andrea Piacquadio on Pexels.com post originale qui Viviamo a lungo, ma siamo sempre più soli, sempre più anziani, sempre più sfiduciati. Abbiamo paura di tutto. Guerre, malattie, crisi economiche, distruzione del welfare, bugie che troviamo in rete e che rimbalzano come virus fuori controllo nel nostro... Continua a leggere →

Ceccano, furti: assaltata una villa, gente in strada con bastoni e mazze da baseball, notte insonne


Tutto è cominciato in via del Castagno, i cani abbaiano, i residenti si affacciano e vedono fuggire a gran velocità un SUV di colore chiaro, riescono a prendere la targa. Dopo pochi minuti arrivano i carabinieri: la targa appartiene ad un'Alfa MiTo e non al SUV. Pochi minuti dopo sirene d'allarme in via Badia, la... Continua a leggere →

Forza, Venite Gente torna a Ceccano sabato 3 giugno, ore 17,30 all’Antares


Ne saranno protagonisti i bambini della Scuola paritaria Santa Giovanna Antida, il più antico istituto scolastico della città fabraterna, presente nel centro storico fin dal 1868. Ed il famoso musical che racconta la storia del poverello d'Assisi ha anch'esso una tradizione a Ceccano: agli inizi degli anni 80 fu il primo musical messo in scena... Continua a leggere →

La politica e la paura del canocchiale


di Luigi Alici In uno dei post precedenti avevo ricordato il celebre episodio di Cesare Cremonini, il filosofo averroista che motivava così, in una lettera del 29 luglio 1611 indirizzata a Galilei, il proprio rifiuto di guardare nel cannocchiale: «Quel mirare per quegli occhiali m'imbalordiscon la testa: basta, non ne voglio saper altro».Era una forma di chiusura pregiudiziale... Continua a leggere →

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