Leggerlo è diverso che ascoltarlo: si può riflettere, sottolineare, evidenziare... Care concittadine e cari concittadini, un anno addietro, rivolgendomi a voi in questa occasione, definivo i sette anni precedenti come impegnativi e complessi. Lo è stato anche l’anno trascorso, così denso di eventi politici e istituzionali di rilievo. L’elezione del Presidente della Repubblica, con la... Continua a leggere →
La fine dell’anno e l’illusione dell’immortalità
Perdonate l’entrata a gamba tesa. Ma – alla vigilia dei festeggiamenti per il passaggio all’anno nuovo, nel segno dell’allegria quando non della trasgressione più spinta – penso sia utile tornare a riflettere sul primo dei mali che Papa Francesco ha additato nell’ormai famoso discorso alla Curia romana il 22 dicembre scorso: l’illusione dell’immortalità. «Un’ordinaria visita... Continua a leggere →
Senza di te…
Eccoci, Signore, davanti a te dopo aver tanto camminato lungo quest’anno. Se ci sentiamo stanchi, non è perché abbiamo percorso un lungo tragitto, o abbiamo coperto chi sa quali interminabili vie. È perché, purtroppo, molti passi, li abbiamo consumati sulle viottole nostre, e non sulle tue: seguendo i tracciati involuti della nostra caparbietà faccendiera, e non le indicazioni della... Continua a leggere →
Che cosa resta di un anno di scuola
di Alessandro D'Avenia Che cosa resta di un anno scolastico? Ci vuole coraggio per certe domande. Riassumere in poche battute quello che accade nel vorticoso spazio di 200 giorni è impossibile. Basta un anno scolastico perché ogni studente e ogni docente abbia materia sufficiente per uno o due romanzi. Credo sia la scuola ad avermi... Continua a leggere →