di don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana. Un annuncio onesto, coraggioso e inaspettato, che ha sorpreso i suoi più stretti collaboratori. Che merita grande rispetto, anche se ha sconvolto la Chiesa e il mondo intero, a giudicare dalle dichiarazioni e dai commenti che ne sono seguiti. Una scelta sofferta, presa davanti a Dio, in libertà... Continua a leggere →
L’attività umana, le scienze e la religione
Dalla Costituzione «Gaudium et spes» del Concilio ecumenico Vaticano II sulla Chiesa nel mondo contemporaneo (Nn. 35-36) L'attività umana, come deriva dall'uomo. così è ordinata all'uomo. L'uomo, infatti, quando lavora, non soltanto modifica le cose e la società, ma anche perfeziona se stesso. Apprende molte cose, sviluppa le sue facoltà, è portato a uscire da sé... Continua a leggere →
Tutti cattolici?
In Italia non c’è nessuno scisma. Nessun cattolico senza papa. I numeri parlano da soli: l’88 per cento degli italiani si dice cattolico. L’80 per cento è favorevole a mantenere il crocifisso nelle aule scolastiche e negli uffici pubblici. L’8 per mille va alla Chiesa mediamente in misura dell’85 per cento. Su queste basi, si... Continua a leggere →
Accogliamo la luce, viva ed eterna
Nella Festa della Presentazione del Signore, la Candelora, il vescovo Sofronio ci spiega il significato delle candele accese Noi tutti che celebriamo e veneriamo con intima partecipazione il mistero dell’incontro del Signore, corriamo e muoviamoci insieme in fervore di spirito incontro a lui. Nessuno se ne sottragga, nessuno si rifiuti di portare la sua fiaccola. Accresciamo... Continua a leggere →
Numeri oggettivi
di don Gianluca Carrega per http://www.iltesoro.org Che ridere quando mi dicono che i numeri sono oggettivi... "60 chili" può voler dire obeso o lisca di pesce. Ognuno ha la sua misura che differisce da quella degli altri. E non conosciamo affatto la statura di Dio (FdA) Per questo conviene tenersi larghi. post originale http://www.iltesoro.org/2013/01/la-misura.html
I cristiani devono andare controcorrente
Il Papa ricorda che i credenti sono «portatori di valori che spesso non coincidono con la moda e l'opinione del momento» e devono essere coscienti che questi valori «non appartengono al comune modo di pensare» e non devono «avere paura di vivere controcorrente, resistendo alla tentazione di uniformarsi», in società nelle quali «Dio è diventato... Continua a leggere →
Accogliere il perdono
di don Mario Aversano "Ti sono perdonati i peccati" (Mc 2,1-12) Non temere di essere perdonato più e più volte. Per qualche strano motivo (o per massima astuzia dello stesso peccato) la vergogna del fallimento ci blocca e ci impedisce di dare credito alla grazia di Dio e alle nostre possibilità. Esiste una sorta di "orgoglio... Continua a leggere →
Il mistero della sapienza
Dal libro del Siracide 1, 1-18 Il mistero della sapienza divina Ogni sapienza viene dal Signore ed è sempre con lui. La sabbia del mare, le gocce della pioggia e i giorni del mondo chi potrà contarli? L'altezza del cielo, l'estensione della terra, la profondità dell'abisso chi potrà esplorarle? Prima di ogni cosa fu creata la... Continua a leggere →
Dove trovare Gesù?
Dove trovare Gesù? Abbiamo celebrato in questi giorni la sua nascita, abbiamo cantata l’incarnazione del Verbo di Dio che ha posto la sua tenda in mezzo a noi, ma poi nella nostra vita di ogni giorno facciamo l’esperienza di Maria e Giuseppe di non trovare Gesù accanto a noi durante il viaggio. Gesù va cercato... Continua a leggere →
I due precetti dell’amore
È venuto il Signore, maestro di carità, pieno egli stesso di carità, a ricapitolare la parola sulla terra (cfr. Rm 9, 28), come di lui fu predetto, e ha mostrato che la Legge e i Profeti si fondano sui due precetti dell'amore. Ricordiamo insieme, fratelli, quali sono questi due precetti. Essi devono esservi ben noti... Continua a leggere →
Gloria in excelsis Deo
"Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini che egli ama." (Luca 2,14) commento di Gianfranco Ravasi, cardinale, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura Quante volte abbiamo cantato nella Messa il Gloria in excelsis, e nella nostra memoria è incastonato in modo indelebile anche il suo prosieguo che mette... Continua a leggere →
La carezza di Dio
Una delle immagini di Maurizio Cogliandro esposte al Centro San Fedele di Milano. di Paolo Perazzolo per www.famigliacristiana.it Per chi non sa guardare, il mondo che si dispiega davanti ai nostri occhi nella realtà quotidiana è tutto lì: materia senza voce, fine a sé stessa, priva di qualsiasi rimando o significato ulteriore. Allo stesso modo vengono... Continua a leggere →
Dio e il male
di Gilberto Borghi per www.vinonuovo.it In tutte le scuole che si rispettino c'è sempre una sezione migliore e una peggiore. Una in cui, se hai la fortuna di capitarci, hai più stimoli, meno confusione in classe, più sostegno degli insegnanti. E un'altra invece in cui la sorte sembra accanirsi contro ogni desiderio di studio degli studenti.... Continua a leggere →
L’habitat dell’amore
"Ciascuno di voi, con tutta umiltà, consideri gli altri superiori a se stesso" (Fil 2,1-4) Considerare gli altri superiori... Non per disistima verso se stessi. Non per invidia. Non per cortesia di facciata. Ma perché gli altri sono amati da Dio, perchè Cristo ha dato la propria vita per essi, perchè la fraternità è l'habitat in... Continua a leggere →
Ama l’eccesso
di don Mario Aversano Comportatevi in maniera degna della vostra vocazione Il primo modo? Non dubitare dei desideri grandi che scopri nel tuo cuore. Il secondo? Non lasciarti condannare dai tuoi limiti. Progetta per eccesso e non per difetto. Fidati di Dio, più che di te stesso.
Lievito
di don Mario Aversano "Il regno di Dio? È simile al lievito" (Lc 13,18-21) La Tua discrezione mi ha conquistato. Non avrei sopportato segni troppo vistosi. Tu non mi umili. Ti sei fatto feriale. Sei come la donna che fa da mangiare per quelli della casa. Grazie.
Federico Faggin e l’anima
di Antonio Spadaro, sj Riprendo qui un articolo-intervista di Carlo Dignola apparso su Avvenire del 9 ottobre 2012 e dedicato a Federico Faggin, al quale si devono le basi dell’informatica di massa e che oggi indaga sul mistero che rende l’uomo così diverso dal computer. A chi fosse interessato alla sua figura consiglio il volume di Angelo... Continua a leggere →
Padre Nostro, gioco d’anticipo
di don Mario Aversano "Signore, insegnaci a pregare" (Lc 11,1-4) L'altra sera, come una fulminea suggestione mi ha toccato. Eravamo in chiesa e cantavamo il Padre Nostro, ma era Lui ad anticiparci "Figli...", chiamando ciascuno per nome. Con la parola "Padre" noi rispondiamo a Colui che ci ha chiamati figli dall'eternità. Dio fa sempre così:... Continua a leggere →
Dio e comunicazione, secondo il card. Martini
Solitamente si dà della comunicazione una definizione empirica: comunicare è «dire qualcosa a qualcuno». Dove quel «qualcosa» si può allargare a livello planetario, attraverso il grande mondo della rete che è andato ad aggiungersi ai mezzi di comunicazione classici. Anche quel «qualcuno» ha subìto una crescita sul piano globale, al punto che gli uditori o i... Continua a leggere →
Due cose ti chiedo
Io ti domando due cose, non negarmele prima che io muoia: tieni lontano da me falsità e menzogna, non darmi né povertà né ricchezza, ma fammi avere il mio pezzo di pane, perché, una volta sazio, io non ti rinneghi e dica: «Chi è il Signore?», oppure, ridotto all’indigenza, non rubi e abusi del nome... Continua a leggere →