Obbediente sino alla morte


Cristo Gesù, pur essendo nella condizione di Dio,  non ritenne un privilegio l’essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall’aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce. Per questo Dio lo esaltò e gli donò il nome... Continua a leggere →

Finché ci è dato di farlo


Finché ci è dato di farlo, visitiamo Cristo, curiamo Cristo, alimentiamo Cristo, vestiamo Cristo, ospitiamo Cristo, onoriamo Cristo non solo con la nostra tavola, come alcuni hanno fatto, né solo con gli unguenti, come Maria Maddalena, né soltanto con il sepolcro, come Giuseppe d'Arimatea, né con le cose che servono alla sepoltura, come Nicodemo, che... Continua a leggere →

Giuda, o dell’assenza di Dio


di Sergio Di Benedetto Giotto, Il bacio di Giuda (dettaglio), Cappella degli Scrovegni, Padova Per questa Quaresima ho pensato di non scrivere un commento attraverso la letteratura al Vangelo della domenica, come in Avvento, ma osare un altro percorso: riflettere su un personaggio di Quaresima, unirlo a un atteggiamento del cuore e affiancargli poi un... Continua a leggere →

Le nostre tentazioni


In quel tempo, Gesù, pieno di Spirito Santo, si allontanò dal Giordano e fu condotto dallo Spirito nel deserto dove, per quaranta giorni, fu tentato dal diavolo. Non mangiò nulla in quei giorni; ma quando furono terminati ebbe fame. Allora il diavolo gli disse: “Se tu sei Figlio di Dio, di' a questa pietra che... Continua a leggere →

La grazia della parola, ascoltiamo Ambrogio


Nel giorno della memoria di Sant’Ambrogio, vescovo di Milano e padre della Chiesa Hai ricevuto il sacerdozio e, stando a poppa della Chiesa, tu guidi la nave sui flutti. Tieni saldo il timone della fede in modo che le violente tempeste di questo mondo non possano turbare il suo corso. Il mare è davvero grande,... Continua a leggere →

La sabbia e la roccia


"Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi,... Continua a leggere →

L’avvento dell’irriducibile Vasco


di Sergio Ventura Tutto cominciò dieci anni fa. Prima ora di religione del primo anno delle superiori. Liceo classico di Roma. Zona centro. Mi sono appena seduto alla cattedra quando si avvicina una ragazza e sottovoce, quasi scusandosi, mi dice: - Professore, io vorrei togliermi dall'ora di religione... -. Le chiedo innanzitutto il nome. -... Continua a leggere →

Maria, santa per la sua fede non perché Madre di Cristo


Fate attenzione, vi prego, a quello che disse il Signore Gesù Cristo, stendendo la mano verso i suoi discepoli: « Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli; perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, questi è per me fratello, sorella e madre » (Mt 12, 49-50). Forse che non... Continua a leggere →

Signore, che io veda!


Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!».  Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio... Continua a leggere →

Amore domanda amore


Nel giorno della festa di S. Teresa d'Avila, dottore della Chiesa Chi ha come amico Cristo Gesù e segue un capitano così magnanimo come lui, può certo sopportare ogni cosa; Gesù infatti aiuta e dà forza, non viene mai meno ed ama sinceramente. Infatti ha sempre riconosciuto e tuttora vedo chiaramente che non possiamo piacere... Continua a leggere →

E’ bello stare con Cristo


Anatasio sinaita ci spiega la Festa della Trasfigurazione Il mistero della sua Trasfigurazione Gesù lo manifestò ai suoi discepoli sul monte Tabor. Egli aveva parlato loro del regno di Dio e della sua seconda venuta nella gloria. Ma ciò forse non aveva avuto per loro una sufficiente forza di persuasione. E allora il Signore, per... Continua a leggere →

Lettera di Cristo, scritta sul cuore


con sincerità e come mossi da Dio, sotto il suo sguardo, noi parliamo in Cristo.     Cominciamo forse di nuovo a raccomandare noi stessi? O forse abbiamo bisogno, come altri, di lettere di raccomandazione per voi o da parte vostra? La nostra lettera siete voi, lettera scritta nei nostri cuori conosciuta e letta da tutti... Continua a leggere →

Perché avete paura?


In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava... Continua a leggere →

Se cerchi dove andare


egli è la vita: si dice infatti «in lui era la vita», e poi che egli è la verità, perché «era la luce degli uomini» (Gv 1, 4). E la luce è la verità. Se dunque cerchi per dove passare, accogli Cristo perché egli è la via: «Questa è la strada, percorretela» (Is 30, 21).... Continua a leggere →

Abbiamo il pensiero di Cristo


Fratelli, quando sono venuto tra voi, non mi presentai ad annunziarvi la testimonianza di Dio con sublimità di parola o di sapienza. Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. Io venni in mezzo a voi in debolezza e con molto timore e trepidazione; e... Continua a leggere →

Tronca l’oscura catena del peccato!


La risurrezione di Cristo apre l'inferno. I neofiti della Chiesa rinnovano la terra. Lo Spirito Santo dischiude i cieli. L'inferno, ormai spalancato, restituisce i morti. La terra rinnovata rifiorisce dei suoi risorti. Il cielo dischiuso accoglie quanti vi salgono. Anche il ladrone entra in paradiso, mentre i corpi dei santi fanno il loro ingresso nella... Continua a leggere →

Uomo dei dolori, solenne ostensione della Sindone a Torino


Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire Is 53,  3

Siete davvero pecorelle del Signore?


Cristo, buon pastore «Io sono il buon Pastore; conosco le mie pecore», cioè le amo, «e le mie pecore conoscono me» (Gv 10, 14). Come a dire apertamente: corrispondono all'amore di chi le ama. La conoscenza precede sempre l'amore della verità. Domandatevi, fratelli carissimi, se siete pecore del Signore, se lo conoscete, se conoscete il... Continua a leggere →

Il giorno del sole


Dalla «Prima Apologia a favore dei cristiani» di san Giustino, martire (Cap. 66-67; PG 6,427-431) Noi crediamo che Gesù Cristo, nostro Salvatore, si è fatto uomo per l'intervento del Verbo di Dio. Si è fatto uomo di carne e sangue per la nostra salvezza. Così crediamo pure che quel cibo sul quale sono state rese... Continua a leggere →

Blog su WordPress.com.

Su ↑