Il perdono è un regalo


"Il perdono dei nostri peccati non è qualcosa che possiamo darci noi. Io non posso dire: mi perdono i peccati. Il perdono si chiede, si chiede a un altro e nella Confessione chiediamo il perdono a Gesù. Il perdono non è frutto dei nostri sforzi, ma è un regalo, è un dono dello Spirito Santo,... Continua a leggere →


Un solo pane…


In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane. Allora Gesù li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane. Si accorse di questo e disse loro: «Perché... Continua a leggere →

Tutti da te aspettano…


Tutti da te aspettano * che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.  Tu lo provvedi, essi lo raccolgono, * tu apri la mano, si saziano di beni.  Se nascondi il tuo volto, vengono meno, † togli loro il respiro, muoiono * e ritornano nella loro polvere.  Mandi il tuo spirito, sono creati, *... Continua a leggere →

Il lembo del mantello


Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata fino a terra, giunsero a Gennèsaret e approdarono.  Scesi dalla barca, la gente subito lo riconobbe e, accorrendo da tutta quella regione, cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse.  E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i... Continua a leggere →

Davanti a te camminerà la tua giustizia


Così dice il Signore: «Non consiste forse il digiuno che voglio nel dividere il pane con l’affamato, nell’introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza trascurare i tuoi parenti? Allora la tua luce sorgerà come l’aurora, la tua ferita si rimarginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia,... Continua a leggere →

Conta fino a trenta…


1. Cammina da 10 a 30 minuti tutti i giorni. Mentre cammini, sorridi. 2. Siediti e stai in silenzio per almeno 10 minuti. 3. Ascolta ogni giorno della buona musica, è un alimento autentico per lo spirito. 4. Quando ti alzi al mattino pronuncia quanto segue: "Il mio proposito odierno è...". 5. Gioca più dell'anno... Continua a leggere →

Linda e il crocifisso


di Gilberto Borghi Un'opera teatrale di solito si compone di tre atti. Questa pure. Anche se la finzione teatrale qui lascia il passo alla realtà. Primo atto. Sto interrogando in una terza. Una delle ragazze alla cattedra, Linda, mentre riflette sulla mia domanda, fissando il muro dietro le mie spalle in attesa di ispirazione, esclama:... Continua a leggere →

Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza


dal Libro del Siracide, 11,12-28 C'è chi è debole e ha bisogno di soccorso, chi è privo di beni e ricco di miseria: eppure il Signore lo guarda con benevolenza, lo solleva dalla sua bassezza e lo fa stare a testa alta, sì che molti ne sono stupiti. Bene e male, vita e morte, povertà e ricchezza, tutto proviene... Continua a leggere →

Chi mai potrà conoscere?


Dai «Discorsi» di sant’Agostino, vescovo (Disc. 194, 3-4; PL 38, 1016-1017) Saremo saziati dalla visione del Verbo Chi potrà mai conoscere tutti i tesori di sapienza e di scienza che Cristo racchiude in sé, nascosti nella povertà della sua carne? Per noi, da ricco che era, egli si è fatto povero, perché noi diventassimo ricchi... Continua a leggere →

Senza di te…


Eccoci, Signore, davanti a te dopo aver tanto camminato lungo quest’anno.  Se ci sentiamo stanchi, non è perché abbiamo percorso un lungo tragitto, o abbiamo coperto chi sa quali interminabili vie. È perché, purtroppo, molti passi, li abbiamo consumati sulle viottole nostre, e non sulle tue: seguendo i tracciati involuti della nostra caparbietà faccendiera, e non le indicazioni della... Continua a leggere →

Chi, alla mangiatoia, depone…


«Chi alla mangiatoia Depone finalmente Ogni violenza Ogni onore Ogni reputazione Ogni vanità Ogni superbia Ogni ostinazione, Chi sta dalla parte degli umili E lascia Dio solo essere grande, Chi, nel bambino della mangiatoia, Vede la magnificenza di Dio Proprio nell'umiliazione, Costui festeggerà l'autentico Natale!» (Dietrich Bonhoeffer)

Vegliate, dunque, perché non sapete


A volte è una persona che può aiutarci a scoprire la presenza che apre un orizzonte nuovo alla nostra vita. Così avvenne per Etty Hillesum, ebrea olandese che passò anni vivendo alla superficie finché - scrive - un amico "ha dissotterrato Dio in me e l'ha richiamato in vita. Ora sarò io a continuare a scavare per cercare... Continua a leggere →

Lupi e agnelli


Se saremo agnelli vinceremo, se lupi saremo vinti Finché saremo agnelli, vinceremo e, anche se saremo circondati da numerosi lupi, riusciremo a superarli. Ma se diventeremo lupi, saremo sconfitti, perché saremo privi dell’aiuto del pastore. Egli non pasce lupi, ma agnelli. Per questo se ne andrà e ti lascerà solo, perché gli impedisci di manifestare... Continua a leggere →


In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti». Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei... Continua a leggere →

La vera Sapienza


Dal libro della Sapienza 1, 1-15 Elogio della sapienza di Dio Amate la giustizia, voi che governate sulla terra, rettamente pensate del Signore, cercatelo con cuore semplice. Egli infatti si lascia trovare da quanti non lo tentano, si mostra a coloro che non ricusano di credere in lui. I ragionamenti tortuosi allontanano da Dio; l’onnipotenza, messa... Continua a leggere →

Arrivederci Sara, figlia di un Dio attento e appassionato


Alcuni di noi in questi giorni hanno vissuto in prima persona il dramma della morte di una collega, Sara Bianchi, portata via a 45 anni da una grave quanto velocissima malattia. Associandoci al dolore della sua famiglia e di tutti quanti l'hanno conosciuta riprendiamo oggi le parole pronunciate martedì - al termine del funerale - dal... Continua a leggere →

Luce che illumina ogni uomo


Dalle «Risposte a Talassio» di san Massimo il Confessore, abate (Risp. 63; PG 90, 667-670)    La lampada posta sul candelabro è la luce del Padre, quella vera, che illumina ogni uomo che viene al mondo (cfr. Gv 1, 9). È il Signore nostro Gesù Cristo che, prendendo da noi la nostra carne, divenne e... Continua a leggere →

Da qualunque labirinto…


È una delle facoltà singolari e incomunicabili della religione cristiana, il poter indirizzare e consolare chiunque, in qualsivoglia congiuntura, a qualsivoglia termine, ricorra ad essa. Se al passato c’è rimedio, essa lo prescrive, lo somministra, dà lume e vigore per metterlo in opera, a qualunque costo; se non c’è, essa dà il modo di far... Continua a leggere →

La certezza semplice della famiglia


"Pensiamo ai nostri genitori, ai nostri nonni o bisnonni: si sono sposati in condizioni molto più povere delle nostre, alcuni in tempo di guerra, o di dopoguerra; alcuni sono emigrati, come i miei genitori. Dove trovavano la forza? La trovavano nella certezza che il Signore era con loro, che la famiglia è benedetta da Dio... Continua a leggere →

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