E’ un contrasto che si nota immediatamente: ci sono strade nelle contrade che splendono nella notte, ce ne sono altre in centro, come via Boschetto, via Matteotti, viale della Libertà, la stessa Piazza 25 Luglio, che sembrano avvolte nella penombra. Non ci riferiamo all’effetto della vegetazione, per cui i grandi alberi arrivano a schermare le lampade, ma proprio al numero e alla potenza dei punti luce. Via Matteotti ne è forse l’esempio più evidente. Si tratta di una strada larga, in cui si nota subito che le lampade installate sono insufficienti in rapporto alle dimensioni dell’arteria. Stessa situazione nella parte bassa della città, von il ponte Berardi poco illuminato e soprattutto il piazzale della stazione ferroviaria, biglietto da visita della città. Forse varrebbe la pena porre la questione all’ente privato che ha in appalto la pubblica illuminazione a Ceccano.

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