Lo si apprende da un comunicato di Palazzo Antonelli in cui si legge che nel corso di un’operazione congiunta tra i Carabinieri della Stazione di Ceccano e il Nucleo Carabinieri Forestali, sono state sequestrate delle lastre di eternit trasportate all’interno di un furgone e pronte a essere smaltite illegalmente. Il furgone è stato posto sotto sequestro e sono stati denunciati alla Magistratura il conducente e il proprietario del sito dove erano ubicate le lastre. Il conducente, inoltre, rischia la sospensione della patente di guida, alla luce delle recenti disposizioni normative. L’eternit è il prodotto dell’assemblamento di amianto e i rischi derivano dal possibile rilascio di fibre microscopiche dai materiali all’ambiente. Queste fibre, disperse in aria, possono essere inalate dall’uomo e le malattie che ne conseguono, molto gravi fino ai tumori maligni, sono pertanto associate all’apparato respiratorio. Il delegato all’ambiente Colombo Massa, ha dichiarato che la riunione tenutasi nelle scorse settimane a Palazzo Antonelli, per il fastidioso abbandono dei rifiuti, inizia a dare i suoi frutti. L’attenzione verso il territorio e la sicurezza sono priorità assolute e, come ribadito nel corso della riunione, non sarà più tollerato l’abbandono indiscriminato di qualsiasi tipo di materiale, dannoso o meno per la salute della nostra comunità.

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