Ci sono volute quasi 24 ore per aver ragione dell’incendio che ha bruciato oltre 20 ettari di bosco, nel territorio del comune di Amaseno. La protezione civile locale ci informa che le difficoltà maggiori sono state la zona impervia in cui si sono sviluppate le fiamme e il vento teso, che ha alimentato continuamente l’incendio. Sono intervenute 5 squadre della Protezione Civile Amaseno con 3 pick up, un mezzo polifunzionale con 1000 litri di acqua e 1 autobotte da 8000 litri per il rifornimento vasca montata durante la notte nelle vicinanze dell’incendio, 1 autobotte da 6000 litri dell’associazione Protezione Civile Lupi dei Lepini ODV e un’autobotte da 40000 litri messa a disposizione dal coordinamento regionale Coreir gestita dalla protezione civile EC Ceccano ODV per il rifornimento vasca,1 squadra boschiva 7a dei vigili del fuoco di frosinone, 1 DOS (direttore operazioni spegnimento)del comando provinciale di Frosinone,3 Canadair e 2 elicotteri regionali. Elemento decisivo nella lotta contro il fuoco è stata la vasca che ha garantito una riserve d’acqua indipendente, fonte di approvvigionamento affidabile per i mezzi aerei e terrestri. La sua funzione principale è di supportare l’alimentazione costante e autonoma degli impianti di spegnimento, assicurando che ci sia un flusso d’acqua sufficiente per contenere e spegnere le fiamme anche durante un’emergenza prolungata. Proprio per questo la protezione civile di Amaseno ha voluto ringraziare i numerosi cittadini della zona per tutto il supporto ricevuto, con acqua sempre fresca per i volontari e mettendo a disposizione anche i propri pozzi privati per il rifornimento dei mezzi. Grazie ai fratelli Simone de Prosperis e Davide de Prosperis per la messa a disposizione di un trattore con cisterna acqua da 24000 litri sempre per il ricarico della vasca per l’elicottero! E in ultimo, non per importanza, un grazie a tutti i Volontari, che hanno fatto il possibile per tutta la durata dell’intervento.

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