Hanno lavorato sodo negli ultimi giorni, sotto il sole cocente: sono i volontari della Contrada Callami che stanno allestendo il monumento ai bambini uccisi dai un residuato bellico il 1° dicembre 1951. Persero la vita in 5, mentre tornavano a casa, dopo la scuola, la guerra era finita da 7 anni ma continuava a mietere vittime innocenti. Per ricordare quei 5 bimbi morti lungo la via Morolense di Ceccano e tutti i bambini del mondo che subiscono le violenze della guerra, i residenti della Contrada Callami La Botte si stanno adoperando, con il coordinamento di Salvatore Masi e l’aiuto di alcune aziende della zona, per erigere un monumento nel luogo della tragedia. Già oggi c’è una lapide ma si sta aspettando una scultura appositamente ordinata. Ora hanno realizzato la pavimentazione in porfido, al posto del brecciato. Tutto gratuitamente, per i bambini, vittime di ogni guerra. Un plauso ai tanti volontari.

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