Pofi, le due piazze del sindaco Mattoccia, avvolto nel rosso di Federigo Borromeo

Ad un certo punto della commedia musicale, in Piazza Vittorio Emanuele, a “piazzone”, sabato 2 agosto, il pubblico ha avuto un sussulto: sul palco c’era un cardinale, secondo il copione della riduzione de I Promessi sposi, messo in scena dal centro sociale Colle Ameno di Pofi. Ma quel cardinale era in realtà Angelo Mattoccia, il sindaco della cittadina, che volentieri si era prestato a collaborare, indossando gli autorevoli panni del card. Federigo Borromeo. E proprio le parole conclusive del sindaco, a suo dire un po’ impacciato con la fascia rossa invece di quella tricolore, hanno dato il senso della serata in Piazza Vittorio Emanuele: gli amici del centro sociale – ha detto – ci hanno fatto omaggio di bellezza e di dignità, hanno messo tutto il loro impegno in un lavoro non facile, misurandosi con il canto e con la recitazione, confrontandosi con il romanzo di fondazione dell’identità italiana, e ci hanno dato l’esempio di quello che un cittadino deve essere, pronto a mettersi a disposizione degli altri e a collaborare con tutte le sue risorse. Ieri sera, ha concluso il sindaco, questa piazza era strapiena di migliaia di persone venute ad ascoltare il cantante famoso. Stasera piazzone è la rappresentazione migliore di Pofi, quella data dai suoi cittadini, che oltre ad essere commercianti, coltivatori, operai, impiegati, professionisti, padri e madri di famiglia, nonni che tutti i giorni incontriamo, sono diventati gli attori di questa bellissima rappresentazione. Grazie al Centro diurno Colle Ameno. Grazie per tutto quello che riuscite a fare per la nostra città