A Casamari la Messa Crismale, mercoledì 16 aprile, ore 17

Unità, Santità e Servizio nella Settimana Santa sono le tematiche della Messa Crismale, faro di unità e consacrazione per la Chiesa diocesana. La liturgia solenne sarà celebrata a Casamari dalle diocesi di Frosinone e Anagni Alatri, riunite attorno al vescovo Spreafico. Il fulcro della celebrazione è la benedizione dei tre oli santi: il Crisma, l’olio dei catecumeni e l’olio degli infermi. L’olio dei catecumeni segna il cammino di preparazione al Battesimo, infondendo forza e purificazione. L’olio degli infermi porta conforto e guarigione spirituale e fisica a coloro che soffrono. Ma è il Crisma a occupare un posto centrale, profumato con balsamo e consacrato dal vescovo. Questo olio profumato simboleggia lo Spirito Santo effuso su Cristo e, attraverso di lui, su tutta la Chiesa. Viene utilizzato per le unzioni nel Battesimo, nella Cresima e nell’Ordinazione sacerdotale ed episcopale, sigillando i fedeli con il dono dello Spirito e configurandoli a Cristo Sacerdote, Profeta e Re. Durante la Messa Crismale, i presbiteri rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro Ordinazione, riaffermando il loro impegno al servizio di Dio e della comunità. Questo gesto potente sottolinea l’unità del presbiterio con il proprio vescovo e la loro comune missione di pascere il gregge del Signore. La partecipazione dei laici a questa celebrazione è altrettanto significativa. Essi testimoniano l’unità della Chiesa diocesana e la loro corresponsabilità nella missione evangelizzatrice. La Messa Crismale diviene così un momento di grazia per tutta la comunità, chiamata a riflettere sul significato del Battesimo, della Cresima e del sacerdozio, e a rinnovare il proprio impegno di sequela Christi.

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