Elettoralia Ceccano, la grande speranza dei giovani

Fa un gran bene vedere tutti quei ragazzi interessarsi di politica: qualcuno dice che li abbiano messi là soltanto per riempire le liste. Però bisogna ammettere che c’è un forte segnale di cambiamento a Ceccano, addirittura con una lista composta esclusivamente da giovani, a testimonianza di una riscoperta della politica abbastanza inusuale nel nostro territorio. E’ evidente che non potranno tutti avere successo ma la partecipazione ad una competizione elettorale, pur così importante come quella che riguarda l’elezione del nuovo consiglio comunale di Ceccano, dopo la bufera degli arresti per corruzione, non deve essere limitata al 25 maggio. Forse proprio la gravità della crisi del 24 ottobre, con il giudice delle indagini preliminari che arrivò a definire corrotto tutto il sistema degli appalti di Ceccano, ha spinto per una maggiore partecipazione. E necessario, però, fare in modo che questi giovani cittadini, che con coraggio hanno risposto all’appello della città, rinunciando ad ascoltare le sirene del disimpegno e del “tanto non cambia niente” e del “tanto sono tutti uguali” e del “tanto vanno avanti sempre i soliti”, continuino a fare politica, nei tanti modi in cui è possibile esercitare questa nobile missione. Per troppi anni la politica a Ceccano è stata confinata nei banchi del consiglio comunale, senza favorire la partecipazione dei cittadini, il dibattito prima di prendere decisioni, senza coinvolgere associazioni e comitati, senza mai consultare i cittadini. Insomma, una versione municipale del marchese del Grillo. Tutti i candidati a sindaco, nel dibattito del 12 aprile, hanno esaltato il valore della trasparenza ma sarà soltanto la partecipazione popolare a spalancare le porte di Palazzo Antonelli ai cittadini, perché ritrovino appunto la loro casa comune. E’ responsabilità dei “grandi” elettori che l’entusiasmo di questi ragazzi non si spenga con l’esaurirsi del momento elettorale ma trovi invece normali, quotidiani spazi di confronto e di discussione., Il consiglio comunale dei giovani ne è un esempio molto positivo. Forza, ragazzi!