Spid, pagopa, pec, impronte, ecco Repubblica digitale, il programma per renderci la vita più semplice

Repubblica Digitale è La strategia nazionale per colmare il divario digitale in Italia. L’iniziativa Repubblica Digitale, coordinata dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, rappresenta la risposta strategica nazionale alla carenza di competenze digitali che frena lo sviluppo del Paese e che tanti cittadini sperimentano ogni giorno tra Spid, pagopa, pec etc. Così ogni comune è chiamato, in collaborazione con associazioni di volontariato ed istituti scolastici, ad istituire uno sportello digitale per aiutare chi si trova in difficoltà. L’obiettivo principale è ridurre il divario digitale e promuovere l’educazione sulle tecnologie del futuro, supportando la crescita del Paese. I dati evidenziano che il 58% della popolazione italiana tra i 16 e i 74 anni non possiede competenze digitali di base. Solo una piccola percentuale di laureati consegue titoli in Information Technology. Repubblica Digitale agisce attraverso azioni sinergiche, mettendo in rete competenze ed esperienze sviluppate in diversi settori. Un elemento chiave è il Piano operativo della Strategia Nazionale per le competenze digitali, che prevede interventi organici e multisettoriali. La Coalizione Nazionale per le competenze digitali, nata nell’ambito di Repubblica Digitale, riunisce numerose organizzazioni aderenti al Manifesto, tra cui ministeri, regioni, università, imprese e associazioni. Tra le iniziative concrete, spiccano il Servizio Civile Digitale, volto ad accrescere le competenze digitali dei cittadini e favorire l’uso dei servizi pubblici digitali. Gli sportelli sono già diffusi in Italia.

Potete trovare tutti i particolari dell’iniziativa qui