Ceccano e S. Francesco, per capire il miracolo e la perdonanza, venerdì 4 ottobre a S. Nicola, ore 18,30, con immagini inedite

La Chronaca di Ceccano, il cui codice più antico è tornato recentemente a S. Giovanni, riporta un miracolo attribuito al poverello d’Assisi ma anche la grande tradizione della Perdonanza a S. Nicola, la devozione del cardinale Annibaldo per S. Francesco che portò all’istituzione di un convento nell’attuale chiesa di S. Sebastiano, dove c’è una bella tela con le stimmate: questi ed altri i temi che l’arch. Vincenzo Angeletti Latini illustrerà venerdì 4 ottobre, Festa di S. Francesco, nella Chiesa abaziale di S. Nicola a Ceccano, alle ore 18,30 per iniziativa delle associazioni I Fabraterni e Cultores Hercules con la Rete delle Associazioni coordinate dalla Pro loco di Ceccano. Saranno mostrate immagine inedite di alcuni dipinti d’epoca sulla tradizione della perdonanza del 2 agosto, di cui S. Nicola a Ceccano ha l’antico privilegio.