Da lavoce.info
Secondo gli ultimi dati, l’evasione fiscale è ancora molto alta, nonostante continui a diminuire dal 2015. La stessa cosa vale per la propensione totale all’evasione, misurata come la percentuale di tributi non pagati sul totale di quelli dovuti. La tendenza alla riduzione è stata favorita da strumenti innovativi come lo split payment, l’importo totale di una transazione viene suddiviso in due o più parti, ciascuna delle quali viene pagata separatamente. e la fatturazione elettronica, sistema di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture in formato digitale, che viene utilizzato per rendere più efficiente il processo di fatturazione tra le aziende e le amministrazioni pubbliche. Questo sistema mira a sostituire la tradizionale fatturazione cartacea, trasformando i documenti contabili in file elettronici con formati strutturati e standardizzati.
Nel 2020, l’evasione fiscale e contributiva era pari a 89,8 miliardi di euro, in progressiva diminuzione rispetto al valore registrato nel 2019, pari a 99,6 miliardi, e negli anni ancora precedenti. La stessa tendenza ha caratterizzato la propensione totale all’evasione, che si è ridotta passando dal 21,4 per cento nel 2015 al 17,8 per cento nel 2020.

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