Una vita a servizio della sua famiglia: ho l’immagine viva alla guida del suo doblò, in grado di attraversare la provincia da una parte all’altra per garantire ai nipoti le opportunità di studio e di formazione. Il Conservatorio, le scuole, i campi di calcio, dovunque ci fosse necessità, Alceste era pronto a sostenere i figli nel difficile compito dei genitori. E nello stesso tempo era capace di analizzare la realtà sulla base della sua esperienza nel lavoro, nell’impegno politico, nella vita sociale, nella fedeltà totale al suo San Cataldo che ora lo ha accolto nel Comitato celeste che non teme pandemie. Alceste Alessandrini, ci ha lasciati: Supino lo piange ma lo rivedremo presto e ci darà, come sempre, tutte le indicazioni necessarie. Ciao Alceste, grazie per quanto ci hai dato, arrivederci!

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