Al Signore nostro Dio la giustizia; a noi il disonore sul volto
Mentre leggiamo con orrore le cronache della morte violenta di Desirée, 16 anni, stuprata e lasciata morire in uno stabile abbandonato nel quartiere san Lorenzo a Roma, pieno di giovani, di allegria, di rumori felici ma, evidentemente, anche di macabri luoghi, la Parola ci indica la strada per comprendere fatti così atroci.
Sì, perché la prima, naturale reazione, anche non strumentale, è quella di chiedere vendetta, di invocare le pene più atroci per chi ha abusato di una ragazzina sedicenne: poi, c’è chi specula su quanto è avvenuto, trasformando la tragedia in un elemento di propaganda, aggrappandosi a tardive ruspe che non restituiranno la vita a Desiré e a tante altre ragazze abbandonate a sé stesse.
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento