Era in ospedale, ne è uscito con parere contrario dei medici ed in tarda serata è arrivato inaspettamente a Palazzo Antonelli per prendere parte alla seduta del Consiglio Comunale. Si discuteva del nuovo appalto sulla raccolta differenziata. Il suo arrivo, successivo alle conclusioni del dibattito tirate dal sindaco ha lasciato interdetta la maggioranza che, dopo... Continua a leggere →
Ceccano, si rinnova il miracolo del crocifisso, strade pulite ma non tutte
Puntuale come la liquefazione del sangue di San Lorenzo ad Amaseno, si è rinnovato a Ceccano il miracolo del Crocisso: i residenti dei quartieri antichi del centro storico fabraterno hanno visto finalmente ripulire le strade, sistemare l'iluminazione. Appunto, accade ogni anno per il venerdì santo, lungo il tradizionale percorso che da oltre 4 secoli vede... Continua a leggere →
Il nostro Getsemani alla ricerca di Dio
di Alessandro D’Avenia
«Sono terribilmente infelice. Se credi che una preghiera possa essere efficace (non scherzo), prega per me e vigorosamente». Così scriveva Charles Baudelaire a sua madre il 18 ottobre del 1860, dall’inferno spirituale da cui cercò di uscire negli ultimi anni della sua vita. Ogni uomo ha la sua notte. Ed è proprio in quella notte che trova Dio, perché la notte lo lascia nudo e senza risorse di fronte all’insufficienza di tutto e di se stesso. Dalla ferita inguaribile della propria radicale solitudine emerge l’unica preghiera vera, perché è la vita stessa a farsi supplica: voglio essere da te salvato, perché io da solo, ora che mi conosco, non posso. Dante, nel suo viaggio, si perde nella selva oscura, nella notte tra il giovedì santo e il venerdì santo dell’anno giubilare.
E se il venerdì fosse il giorno della festa?
di Alessandro D’Avenia
Chi di noi nel bel mezzo di una felicità non è colto a volte da un improvviso senso di smarrimento, quando si rende conto che potrebbe sfuggirgli di mano o che inevitabilmente finirà, e vorrebbe fermare il tempo? In che cosa sperare, quando la festa finisce e rimangono solo i segni dell’abbandono alla sera di quel giorno? A che cosa possiamo noi aggrapparci perché la festa continui sempre? E non è questo quello di cui parla di più il Vangelo: feste, banchetti, inviti a nozze?
Quando Dante viene soccorso da Virgilio nella sua notte oscura, le prime luci dell’alba che danno speranza al poeta sono quelle del venerdì santo, per molti commentatori quelle del 25 marzo, festa anche dell’Annunciazione e, nella tradizione medievale, data simbolica della creazione del mondo, all’inizio della primavera “quando l’amor divino / mosse di prima quelle cose belle”. La presenza di Virgilio è…
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Giuseppe Berardi, da Ceccano ai vertici della Chiesa, ecco la tomba a Roma
Ecco la tomba del card. Giuseppe Berardi, una delle personalità più interessanti del panorama politico ed intellettuale del secolo XIX, più volte ministro, ambasciatore e diretto consigliere di Pio X: i ceccanesi, suoi concittadini, in gran parte ignorano che è sepolto in S. Maria in Aquiro, in Piazza Capranica, a Roma, a due passi dal... Continua a leggere →
Li amò sino alla fine
“Li amò sino alla fine”
(Gv 13,1-15)
Per Giovanni i fatti sono chiari: Gesù non è vittima di un agguato ma il lucido interprete del capolavoro di Dio. Gesù sceglie di amare e va fino in fondo.
In questi giorni ascolto non poche persone che, riflettendo sulle proprie miserie e sui propri errori, sembrano dire: “Io sono il problema, io fallisco e cado continuamente!.” Ma le insidie che nascono dai nostri errori – in un certo senso – devono spaventarci meno dei nostri tentativi di amare. Amare sino alla fine: questo sì che ci mette in pericolo!
Eppure Gesù assume questo rischio ed è come se ci strizzasse l’occhio: “Fate anche voi come me!”. Lo dice non per proporci un’impresa impossibile, ma per farci vivere come figli liberi, che entrano volentieri in scena…perchè cercano di più.
don Mario Aversano
per www.iltesoro.org
Egli è colui
Egli scese dai cieli sulla terra per l’umanità sofferente; si rivestì della nostra umanità nel grembo della Vergine e nacque come uomo. Prese su di sé le sofferenze dell’uomo sofferente attraverso il corpo soggetto alla sofferenza, e distrusse le passioni della carne. Con lo Spirito immortale distrusse la morte omicida.
Egli infatti fu condotto e ucciso dai suoi carnefici come un agnello, ci liberò dal modo di vivere del mondo come dall’Egitto, e ci salvò dalla schiavitù del demonio come dalla mano del Faraone. Contrassegnò le nostre anime con il proprio Spirito e le membra del nostro corpo con il suo sangue.
Egli è colui che coprì di confusione la morte e gettò nel pianto il diavolo, come Mosè il faraone. Egli è colui che percosse l’iniquità e l’ingiustizia, come Mosè condannò alla sterilità l’Egitto.
Egli è colui che ci trasse dalla schiavitù alla libertà, dalle tenebre…
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Verso le eccellenze, il Liceo di Ceccano al Senato per incontrare le grandi università italiane
In 10, al Senato, per incontrare la Normale di Pisa, la Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, e la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa: hanno superato una selezione ed insieme ai compagni di altre 23 scuole italiane sono alla Camera per confrontarsi con le grandi scuole di ricerca in Italia. Valorizzare il merito, questa la missione delle... Continua a leggere →
Il Triduo pasquale, secondo papa Francesco
La nostra riflessione sulla misericordia di Dio ci introduce oggi al Triduo Pasquale. Vivremo il Giovedì, il Venerdì e il Sabato santo come momenti forti che ci permettono di entrare sempre più nel grande mistero della nostra fede: la Risurrezione del nostro Signore Gesù Cristo. Tutto, in questi tre giorni, parla di misericordia, perché rende visibile fino a dove può giungere l’amore di Dio. Ascolteremo il racconto degli ultimi giorni di vita di Gesù. L’evangelista Giovanni ci offre la chiave per comprenderne il senso profondo: «Avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine» (Gv 13,1). L’amore di Dio non ha limiti. Come ripeteva spesso sant’Agostino, è un amore che va “fino alla fine senza fine”. Dio si offre veramente tutto per ciascuno di noi e non si risparmia in nulla. Il Mistero che adoriamo in questa Settimana Santa è una grande storia d’amore che non…
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Lavoro, 300 mila euro per l’imprenditoria femminile
È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio il bando – messo a punto dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e Attività Produttive – “Innovazione Sostantivo Femminile”, alla sua terza edizione, che stanzia due milioni di euro per sostenere la nascita e lo sviluppo di idee e progetti imprenditoriali innovativi da parte delle donne, promuovendo la creatività e la... Continua a leggere →
Clic lavoro, numero di aprile
Il numero di aprile della newsletter apre con la presentazione di Jobot, l’assistente virtuale di Cliclavoro che sarà lanciato su Messenger di Facebook e su Telegram. Nasce il servizio civile universale: in dieci punti le principali novità introdotte dalla nuova legge.L’alternanza scuola-lavoro a bordo delle navi Grimaldi Lines. Francesca Marino, Passenger Department Manager, racconta l’impegno... Continua a leggere →
Le mie parole di plastilina
di Alessandro D'Avenia Avevo cinque anni, ero all’asilo, il periodo in cui creare significa conoscere. Soprattutto con il pongo: vere e proprie epopee di plastilina. Poi la maestra Gabriella mi chiamò: dovevo cambiare classe. Mi fidavo di lei e della sua voce sottile, così mi lasciai condurre in prima elementare. C’erano banchi-trincea, non ci si... Continua a leggere →