Ci sarebbe una differenza di 100 milioni a favore di Acea nei conti delle bollette d’acqua degli abitanti dell’Ato5. Lo denuncia, per L’inchiesta quotidiano, Stefano Di Scanno che, oltre a fare i conti in tasca al gestore degli acquedotti e degli impianti fognari dei nostri comuni, mette in evidenza il silenzio degli esponenti politici, a livello nazionale, regionale, locale, nessuno dei quali ha chiesto di fare chiarezza su questi conti che appaiono, secondo Di Scanno, così scandalosamente manchevoli di precisione, ai danni dei cittadini che avrebbero pagato senza ricevere corrispettivo.
E’ possibile leggere qui il contributo di Stefano Di Scanno
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